Cosa significa avere righe verticali sulle unghie? Potrebbe essere una grave patologia

Unghie con righe verticali? Scopriamo quale possa essere il motivo

Ogni parte del nostro corpo è molto importante e così lo è anche per le unghie, che non solo rendono le nostre mani molto più belle, ma sanno anche come renderle curate. È per questo importante che siano sempre in salute.

A volte capita che le unghie possano essere più fragili del solito o ci sono delle macchie bianche su di esse, o ancora delle righe verticali. Anche se per molti potrebbero essere cose normali, in realtà potrebbero anche essere conseguenze di traumi o di invecchiamento.

Da cosa dipendono le strisce verticali sulle unghie?

unghie di due dita

Ecco perché non bisogna mai sottovalutare questi segnali e fare attenzione a quello che le nostre unghie vogliono dirci. Molto spesso, le strisce o le macchie sulle unghie non dipendono solo dalla carenza di calcio o ferro, ma può anche trattarsi di un’altra patologia che si manifesta con delle righe sulle unghie.

Si tratta dell’ipotiroidismo. Si parla di ipotiroidismo quando la tiroide non funziona come dovrebbe. Come ben sappiamo questa ghiandola è molto importante per alcune funzioni e se smette di funzionare possono esserci molti problemi.

Il malfunzionamento possono quindi rivelarsi con delle righe sulle unghie. Queste righe possono però anche indicare altre condizioni, come ad esempio malattie immunitarie, artrite, infiammazioni, infezioni o altri problemi del metabolismo, come ad esempio carenze nutrizionali, anemia, allergie, disturbi della tiroidi.

Anche alcune cattive abitudini possono essere responsabili del malessere delle unghie, come ad esempio il continuo contatto con l’acqua e l’abuso di solventi, saponi e detersivi, che impoveriscono la cheratina delle unghie. Anche il fumo è responsabile del danneggiamento delle unghie.

unghie per fare la manicure

Cosa fare per risolvere il problema?

È bene quindi rivolgersi al proprio medico quando si notano delle stranezze sulle nostre unghie. Il dermatologo controllerà l’unghia con strumenti come la videomicroscopia. Se nota che c’è qualche infezione o qualcosa non va, allora effettuerà un prelievo di una piccola parte dell’unghia, sottoposta poi all’esame microbiologico. Si possono poi anche prescrivere alcune analisi più approfondite per capire quale sia il trattamento da seguire.

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