Sai quali sono le cose più sporche del tuo salotto?

Il salotto è uno dei luoghi più vissuti della casa, il posto dove ci concediamo il relax e trascorriamo il tempo in famiglia. Vivendolo quotidianamente è normale che sia sottoposto a germi e sporcizia di varia natura. Quando lo puliamo non sempre siamo consapevole dei luoghi dove possa annidarsi maggiormente lo sporco e quali siano i principali ricettacoli di batteri. Oggi lo scopriremo insieme e vedremo il modo migliore per pulirli.

Quali sono i luoghi e gli oggetti più sporchi del salotto e come pulirli

Come noto gli oggetti che tendono a sporcarsi di più sono quelli che maneggiamo più frequentemente. Tra questi possiamo annoverare il telecomando e i dispositivi elettronici. Questi oggetti andrebbero puliti una volta al giorno utilizzando salviettine umidificate o preparando un detergente naturale. Per farlo, mescolate una parte di acqua con 2 parti di alcool, versate il composto un panno in microfibra e strofinatelo sulle superfici.

Passiamo ora ai divani e alla tappezzeria. Questi complementi d’arredo sono soggetti a cibo, polvere, peli di animali. Per pulirli e igienizzarli aspirateli quotidianamente, sfoderate i cuscini del divano e lavateli in lavatrice. Stessa cosa fate per i tappeti qualora sia possibile. Nel caso in cui le superfici non siano sfoderabili o i tappeti non consentano il lavaggio in acqua, utilizzate il bicarbonato. Cospargetelo su tutte le superfici da igienizzare, lasciatelo agire per alcune ore o tutta la notte e rimuovetelo utilizzando l’aspirapolvere.

I vetri e i telai delle finestre sono soggetti a smog, pioggia e polvere. Per mantenerle pulite potete utilizzare una volta a settimana un panno in microfibra imbevuto con un detergente multiuso oppure con aceto e bicarbonato.

Anche le tende sono soggette a polvere e sporco. Per lavarle leggete attentamente le istruzioni riportate sull’etichetta e qualora possano essere lavate in lavatrice, utilizzate un lavaggio a freddo con programma delicato e riappendetele ancora bagnate per evitare le grinze.

Se alziamo gli occhi al soffitto, possiamo scorgere lampadari e ventilatori, apparecchi che solitamente non si includono nelle pulizie quotidiane. Sarebbe utile pulirli almeno ogni 3 mesi rimuovendo la polvere con uno spolverino e strofinando successivamente un panno umido su tutta la superficie.

Infine, non possiamo dimenticare i pavimenti, sottoposti quotidianamente al calpestio e ai germi e i batteri presenti sotto le suole delle scarpe. Per mantenerli puliti, aspirate la polvere quotidianamente e passate lo straccio utilizzando acqua e aceto, bicarbonato, tea tree oil oppure succo di limone.