Tisana alla menta e limone contro eruttazione e aerofagia

Tisana per combattere rutti e aerofagia

Le cause per il mal di pancia possono essere diverse. Anche se è sempre consigliabile chiedere al proprio medico, esistono alcuni rimedi naturali – come una tisana particolare – che possono aiutarci per limitare il mal di pancia e ridurre rutti e aerofagia.

Spesso abbiamo il bisogno di dover espellere i gas presenti nella nostra pancia. A volte accade in maniera naturale, altre volte non riusciamo e accumuliamo aria in pancia, dando solo problemi.

ragazza castana che guarda la telecamera

La giusta tisana contro eruttazione e aerofagia

L’espulsione dell’aria dal nostro corpo crea molti disagi alle persone che ne soffrono, sia che avvenga dalla bocca che dal sedere. Una cosa che provoca anche molta ilarità, ma che non fa sentire a proprio agio chi deve stare tutto il giorno a trattenere i peti o i rutti che continuamente si presentano, indesiderati.

Ci sono quindi molti rimedi naturali che possono aiutarci contro questi piccoli inconvenienti, che possono essere a volte dei veri problemi fisiologici. Se la cosa è momentanea, ecco una tisana che fa per voi.

Innanzitutto c’è quella al finocchio e melissa. Prendete dei semi di finocchio e delle foglie di melissa, che può essere tranquillamente messa in un vaso e coltivata costantemente. Insieme ai semi di finocchio, si mettono in infusione con acqua bollente per dieci minuti.

ragazzo mulatto

Quando l’infuso è completo, possiamo berla direttamente, oppure aggiungere del miele per renderla più dolce e berla una volta resa tiepida. Questa è una miscela molto utile per quando persiste il dolore e vogliamo farlo passare.

Oltre alla tisana, ovviamente, servirà migliorare anche la propria dieta. Innanzitutto bisogna cercare di capire quale sia il problema – soprattutto se si ripete costantemente e non è una cosa momentanea.

Bisogna ridurre i cibi spazzatura e invece preferire cibi sani, ma che non provocano flatulenza, come ad esempio alcune verdure, come i broccoli. Se il dolore invece dovesse essere ancora costante e impossibile da risolvere, rivolgetevi al vostro medico.

Articoli correlati