Trucchi casalinghi per calmare il prurito

Quando la pelle prude tendiamo a grattarci con le unghie per avere un po’ di sollievo. Purtroppo però la durata prolungata di prurito può causare dei danni alla pelle. Il prurito è senza dubbio una sensazione molto sgradevole, che può essere accompagnato da secchezza e arrossamento della pelle.

Bisogna quindi innanzitutto capire quali siano le cause principali di questa condizione, consultare poi il proprio medico e seguire il suo rimedio. Nel frattempo però possiamo prendere in considerazione anche alcuni dei rimedi naturali che vi proponiamo qui di seguito.

Farina di avena colloidale, aloe vera e basilico

Il primo rimedio è dato dalla farina di avena colloidale, un prodotto costituito da avena, macinato in una polvere molto fine proprio per i rimedi naturali o i saponi. Si può comprare in farmacia o nei negozi di cosmetici.

Aggiungetela nella vasca da bagno e lasciatela in ammollo per venti minuti. Immergetevi e ripetete il procedimento due volte al giorno. Un altro rimedio è l‘aloe vera, che ha vari composti lenitivi che riducono anche il prurito e gli arrossamenti.

Estraete una generosa quantità di gel di aloe vera, strofinate il prodotto sulle zone interessate. Anche questo procedimento può essere ripetuto due volte al giorno. Altro rimedio è dato dal basilico, una pianta che se usata in un composto chimico riduce l’irritazione.

Prendete un cucchiaio di foglie e di basilico essiccate e versatele in una pentola d’acqua. Fate bollire per cinque minuti a fuoco basso, poi lasciate che riposi fino a quando non sarà tiepido o freddo. Strofinate poi il preparato dove prude, utilizzando un pezzo di cotone. Ripetete il processo tre volte al giorno.

Aceto di mele, amamelide e mentolo

Anche l’aceto di mele è un ottimo rimedio, che accelera il sollievo per molti problemi, tra cui il prurito. Regola infatti il pH della pelle e riduce al minimo questi vari disagi. Unisci parti uguali di aceto di mele con acqua.

Immergi un panno di cotone nella preparazione e applicalo sulla zona interessata. L’amamelide invece contiene le tannini, che sono sostanze che agiscono come astringenti. La crema di questa pianta può calmare infatti il prurito.

Prendete l’acqua di amamelide e strofinatela sulle zone interessate, lasciando che agisca senza risciacquare. Il mentolo rilascia una sensazione di freddo che calma il prurito. Lavate la zona in cui si trova il problema, applicate uno strato sottile di mentolo nella zona interessata e strofinate delicatamente.

Non utilizzate più di quattro volte al giorno e non coprire l’area trattata. Molto semplicemente invece si può ricorrere anche ad un impacco bagnato, così da rendere la pelle umida, idratata e aggiungendo una barriera che impedisce di grattarsi.

Bicarbonato e olio di cocco

Uno dei rimedi più usati e sicuramente quello più comune è dato dal bicarbonato. Aggiungere un quarto di tazza all’acqua del bagno. Oppure mescolate il bicarbonato nell’acqua per formare una pasta da applicare sulla zona interessata. Infine c’è l’olio di cocco, la cui proprietà antiossidante ripristina la salute della pelle. Applicate l’olio di cocco come lozione tre volte al giorno.