Usa questo metodo per piantare i fagioli nel tuo orto: è più facile di quello che immagini

Piantare i fagioli diventerà un gioco da ragazzi!

Adottare il procedimento corretto quando si tratta di coltivare i fagioli è essenziale. Difatti, non seguire una tecnica idonea andrà, inevitabilmente, a ripercuotersi sul raccolto finale. E non potrebbe andare diversamente, sicché, alla pari di qualsiasi altra tipologia di semina, esiste un metodo ben preciso da porre in pratica, ben noto agli esperti di orto.

Come piantare facilmente i fagioli nell’orto

Coltivare fagioli

Se non te ne sei mai occupata, ovviamente avrai le idee confuse. Hai voglia di eseguire un lavoro a regola d’arte, ma i dubbi ti affliggono. Una serie di incertezze ti tormentano e magari sei sul punto di gettare la spugna. Senza consigli di personale esperto ti sembra di girarci intorno.

Smetti di avere fiducia nel tuo operato, perché noti di mancare dei requisiti di base. Del resto, se nessuno ti ha mai spiegato come riuscire nel compito è normale sentirsi spaesati. Eppure, prova a tenere duro, in quanto, una volta superato lo scoglio iniziale, ti sentirai a tuo perfetto agio.

Fagioli in un cesto

In fondo, è giusto questione di perseverare, senza permettere alle difficoltà incontrate lungo il cammino di prendere il sopravvento. Ciò di cui ti andremo a parlare nei paragrafi seguenti sono le istruzioni fondamentali nella crescita dei fagioli. Se ti atterrai a rispettarle allora avrai di che dirti soddisfatta della resa sul campo.

Il periodo ideale per impiantare i fagioli nel terreno è quello primaverile. In merito alla tipologia di terreno, scegline uno caldo, con temperature di circa 15 gradi, organico e avente un pH di 6 o 7. Tra i semi cerca di rispettare una distanza tra i 2,5 e i 5 cm se della stessa fila, altrimenti raddoppiala, attenendoti, quindi, tra i 5 e i 10 cm.

Raccolto fagioli

Inoltre, provvedi a rimuovere tutti quegli elementi potenzialmente in grado di comprometterne il completo sviluppo, tipo le erbe infestanti e i sassi grandi. Relativamente al fertilizzante, opta in favore di uno a elevato concentrato di potassio, ma evita di esagerare nelle dosi, altrimenti otterrai l’effetto opposto. A raccolto avvenuto, conserva i borlotti in un sacchetto e un panno umido, meglio ancora se all’interno del frigorifero.

Articoli correlati