Vespa velutina: come evitare che faccia il nido

Tra i vari insetti che in estate turbano le nostre giornate all’aria aperta ce n’è uno particolarmente aggressivo e pericoloso, la vespa velutina. Negli ultimi anni questo insetto proveniente dal Sud-Est Asiatico ha invaso l’Italia, diventando un grande problema. Le sue punture possono essere fatali per alcune persone e la presenza di un loro nido può essere estremamente pericolosa.

Questo insetto è particolarmente pericoloso perché è aggressivo e può infliggere dolorose punture, che possono causare reazioni allergiche anche gravi. La vespa velutina si nutre di altri insetti, come api e altre vespe e può rappresentare una minaccia per le popolazioni di questi insetti, con conseguenze negative sull’ecosistema.

Come liberare il giardino dalla vespa velutina

La vespa velutina è anche nota per il suo nido, che costruisce solitamente in alberi, arbusti, fitti vegetali o edifici. Se disgraziatamente questo insetto ha deciso di fare il nido nel vostro giardino, la cosa migliore da fare è quella di contattare gli esperti che vi aiuteranno a rimuoverlo in tutta sicurezza.

Se poi decidete di farlo da soli, agite al mattino presto o alla sera, quando le vespe sono meno attive. Prima di avvicinarvi al nido, coprite tutte le parti scoperte della pelle, in modo che le vespe non possano pungervi. A questo punto munitevi di un‘insetticida apposito per queste vespe e utilizzatelo seguendo attentamente le istruzioni riportate sull’etichetta. Aspettate almeno due giorni prima di controllare la situazione.

Ricordate che le vespe velutine sono molto aggressive e a differenza delle api attaccano anche senza un motivo, Inoltre, anche dopo aver utilizzato il pungiglione per pungervi, non muoiono, quindi rimanete sempre allerta.

In caso di puntura di un insetto aggressivo agite prontamente, chiamando i soccorsi per evitare conseguenze gravi. Infine, ricordate sempre di mantenere il giardino pulito, in modo da non favorire l’habitat ideale a questi insetti. Rimuovete foglie morte, rami secchi e spazzatura per evitare che facciano il nido.