Potatura del fico per garantire un raccolto abbondante: ecco cosa devi fare

Potatura invernale dell'albero di fico, un toccasana per l'albero

L’albero di fico è una pianta molto speciale, conosciuta fin dai tempi antichi. Cresce in luoghi caldi, come nel Mediterraneo ed è coltivata e apprezzata per i suoi frutti dolci e gustosi, i fichi. Questi alberi che per natura sono longevi e resistenti, possono essere coltivati in orti, in giardini e persino nei vasi. Oggi andremo ad occuparci di una pratica essenziale per il loro benessere, la potatura.

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La potatura dell’albero di fico è un’attività cruciale per il suo benessere e la sua produttività. Questo processo, svolto con cura e attenzione, porta numerosi benefici alla pianta e ai suoi frutti. Innanzitutto aiuta a concentrare le risorse dell’albero nella produzione di frutti. Rimuovendo i rami in eccesso o malati, l’albero può dirigere più energia e nutrienti verso lo sviluppo di fichi più grandi e saporiti.

Tagliando i rami che si sovrappongono o che crescono troppo densi, si migliora anche l‘esposizione alla luce solare e la circolazione dell’aria tra i rami. Inoltre sfoltendo l’albero, i frutti sono più accessibili e raccoglierli diventerà meno faticoso.

cesoie

Come potare l’albero di fico

Il momento migliore per potare il fico è l‘inverno, quando la pianta si trova in uno stato di riposo vegetativo. In questo periodo, se l’albero è troppo alto potete addirittura ridurlo del 60% senza correre il rischio di danneggiarlo. Questo però riguarda l’albero maturo.

Nel caso di un albero giovane appena trapiantato, bisogna eliminare all’inizio il 50% dei rami per incoraggiare la produzione delle radici e fortificarle. Quando l’albero di fico è giovane, produce dei polloni, che i giardinieri identificano in rami che vengono prodotti troppo presto rispetto alla maturazione della pianta. Questi polloni vanno rimossi, in quanto assorbono energia necessaria alla rimozione di frutti. Per questo si consiglia di tagliarli lasciando il fico con circa 6 o 8 rami ben distanziati tra loro.

Se la pratica vi sembra troppo eccessiva o l’albero vi appare troppo spoglio non preoccupatevi, in primavera vi accorgerete che avrete fatto la scelta giusto e il fico vi ricompenserà regalandovi squisiti frutti.

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