Pulire l’argento annerito senza ossidarlo e senza bicarbonato

Come pulire l'argento senza impiegare il bicarbonato: tutte le alternative.

La manutenzione degli oggetti in argento diventa particolarmente complicata quando questo materiale inizia a sviluppare delle zone annerite.

Pulire l'argento

il consiglio che tutti avrete sentito almeno una volta nella vita è quello di utilizzare il bicarbonato per smacchiarlo e ripristinare la lucentezza.

Di certo si tratta di un rimedio naturale ed ecologico, ma è davvero l’unica opzione possibile? Ebbene la risposta è no: ci sono altri metodi altrettanto naturali ed efficaci.

Ecco come dare una nuova vita ai vostri oggetti in argento con tre tecniche infallibili.

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Tutte le alternative al bicarbonato: niente più argento annerito

Per il primo rimedio utile non occorre che un foglio di carta stagnola e del sale grosso, i risultati saranno immediati!

Anelli in argento

Bisogna scaldare dell’acqua e versarla in un recipiente precedentemente rivestito con carta stagnola nel versante interno.

In seguito bisogna mettere in ammollo gli oggetti in questione ed aggiungere due cucchiai di sale grosso. Dopo aver lasciato agire per mezz’ora gli utensili saranno come nuovi.

Un altro rimedio invece prevede l’utilizzo del dentifricio. Cosa fare? Basta stendere un po’ di prodotto sull’oggetto e strofinare delicatamente con uno spazzolino a setole morbide.

Non c’è bisogno di lasciar agire, con l’abrasione dello spazzolino la patina nera verrà completamente rimossa.

Allo stesso modo si può impiegare il succo di limone: basta versarlo sugli oggetti e strofinare delicatamente per risultati eccezionali.

In ultimo si può impiegare la maizena: ne bastano due cucchiai da mescolare con dell’acqua fino ad ottenere una consistenza pastosa da usare come con il dentifricio.

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